Il Prosumer Energetico cos’è? Il passaggio da consumatore “passivo” a consumatore “attivo”

Il termine “Prosumer” è ancora poco noto, se non tra gli “addetti ai lavori”, anche perché è relativamente nuovo e, in campo energetico, indica quei consumatori che producono e consumano energia. Attualmente, quando parliamo di prosumer, ci riferiamo unicamente alla produzione e consumo di energia elettrica.

Il prosumer è l’anello fondamentale della smart grid, che è un insieme di reti di informazioni e di reti di distribuzione dell’energia elettrica. È una rete detta “intelligente” perché ha lo scopo:

– di ottimizzare la distribuzione dell’energia elettrica,

– di decentralizzare le centrali di produzione dell’energia,

di minimizzare sovraccarichi e variazioni della tensione elettrica.

Il primo passo per diventare prosumer è la costruzione e l’installazione di un impianto fotovoltaico di proprietà, dal pannello fotovoltaico all’impianto di microcogenerazione, dal mini-eolico all’auto elettrica. In Italia sono 900.000 (dati novembre 2021) i cittadini che hanno scelto di contribuire alla transizione energetica e alla decarbonizzazione.

Questi 900.000 prosumer hanno creato una capacità totale di oltre 31.000 MW; al secondo posto per numero di connessioni si classifica il Brasile (a quota 62.000, per 700 MW totali), mentre la Spagna conta circa 37.000 prosumer, ma una potenza maggiore (oltre 21.000 MW). Seguono, nell’ordine, Romania, Cile, Colombia e Argentina.

Certamente tutto questo si rende possibile grazie alle tecnologie innovative di rete – a partire dai contatori elettronici di nuova generazione – e agli impianti di storage (conservazione) che svincolano il consumo di energia dalle condizioni meteorologiche.

E’ sicuramente un inizio promettente per un futuro che veda la decarbonizzazione come fase completata e l’affermarsi delle energie pulite.

Quali sono i vantaggi di questa transizione ecologica, nell’ottica del prosumer? Moltissime unità sempre più autosufficienti che chiederanno alla rete elettrica una quantità sempre minore di energia, ma risposte in tempi rapidissimi alle esigenze di picco.

Autore: Laura Praderi

Graphic Design: Gabriele Costagliola