Truffe sentimentali online: come riconoscerle e difendersi

Quando l’amore diventa un inganno

a cura del Dott. Gabriele Costagliola

Internet ci ha dato la possibilità di restare in contatto con gli amici e, in alcuni casi, di conoscere persone nuove. Non è raro che proprio sui social network nascano simpatie o persino storie d’amore. Purtroppo, però, non sempre dall’altra parte dello schermo c’è chi dice di essere. Una delle truffe più diffuse oggi è quella dei profili falsi usati per simulare relazioni sentimentali, che colpisce soprattutto chi si fida e si lascia coinvolgere dalle attenzioni ricevute.

Come agiscono i truffatori

Chi mette in piedi una truffa sentimentale parte quasi sempre con un atteggiamento molto affettuoso. Si presenta come una persona sola, sincera, in cerca di un legame. Nei primi giorni scrive messaggi dolci, premurosi, sempre disponibili. In breve tempo dichiara di provare sentimenti intensi, talvolta persino amore.
Dietro questa premura si nasconde una strategia: creare fiducia e coinvolgimento emotivo. Dopo un po’ arrivano le prime richieste: “Ho un problema improvviso, puoi aiutarmi con un piccolo prestito?” oppure “Vorrei venire a trovarti, ma non posso pagare il viaggio”. Spesso le cifre richieste sono modeste all’inizio, per sembrare credibili.

Perché non si espongono mai

Una caratteristica ricorrente delle truffe sentimentali è l’evitare qualsiasi forma di contatto diretto. I truffatori sanno che un confronto reale potrebbe smascherarli. Per questo:

  • Rifiutano le videochiamate: inventano scuse come una connessione scarsa, una telecamera rotta o un ambiente di lavoro che non lo permette.

  • Usano poche foto personali: quelle che mostrano sono spesso rubate da altri profili o da siti web. Mancano le immagini di vita quotidiana, come scatti spontanei o momenti con amici e parenti.

  • Propongono solo messaggi scritti: raramente parlano al telefono. Se lo fanno, usano voci alterate o scuse per non parlare a lungo.

  • Rimandano sempre un incontro dal vivo: trovano motivi di salute, di lavoro o di famiglia per non vedersi mai davvero.

Questi comportamenti servono a mantenere la distanza e a impedire che la vittima possa verificare l’identità della persona.

Segnali da non ignorare

Alcuni indizi aiutano a distinguere una vera relazione da una truffa:

  • Velocità sospetta: dichiarazioni di amore o attaccamento troppo rapide.

  • Storie vaghe o contraddittorie: i dettagli cambiano quando si fanno domande più precise.

  • Eccessiva disponibilità: sembrano sempre perfetti, senza mai difetti o momenti di debolezza.

  • Richieste economiche: anche minime, sono un segnale chiarissimo che qualcosa non va.

Come difendersi

Il primo passo è non lasciarsi trascinare dalla fretta. Se una persona rifiuta sistematicamente videochiamate o incontri reali, è già un segnale importante. Non inviate mai denaro a persone conosciute solo online e non condividete informazioni troppo personali.
Se il dubbio rimane, meglio interrompere il contatto. Ricordate: bloccare o segnalare un profilo non è cattiveria, ma un modo per proteggersi.

Conclusione: amore sì, ma con prudenza

Le truffe sentimentali sfruttano i sentimenti più veri: il desiderio di affetto, attenzione e vicinanza. Proprio per questo sono particolarmente dolorose. Ma con un po’ di attenzione — chiedendo sempre un contatto reale, facendo domande precise e diffidando delle richieste economiche — potete difendervi.
Il web resta una piazza piena di possibilità, anche per l’amore. Basta ricordare che
chi ha davvero qualcosa da condividere con noi non avrà paura di mostrarsi per quello che è. E chi ha davvero a cuore una relazione vorrà conoscervi dal vivo e non vi chiederà mai soldi.

 

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